- Il sistema delle relazioni sindacali è lo strumento per costruire relazioni stabili tra
amministrazioni pubbliche e soggetti sindacali, improntate alla partecipazione attiva e
consapevole, alla correttezza e trasparenza dei comportamenti, al dialogo costruttivo,
alla reciproca considerazione dei rispettivi diritti ed obblighi, nonché alla prevenzione
e risoluzione dei conflitti. - Attraverso il sistema delle relazioni sindacali:
- si persegue l’obiettivo di contemperare il miglioramento delle condizioni di
lavoro dei dipendenti con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza
dei servizi prestati; - si migliora la qualità delle decisioni assunte;
- si sostengono la crescita professionale e l’aggiornamento del personale, nonché
i processi di innovazione organizzativa.
- Nel rispetto dei distinti ruoli e responsabilità delle amministrazioni pubbliche e dei
soggetti sindacali, le relazioni sindacali presso le amministrazioni si articolano nei
seguenti modelli relazionali:
a) partecipazione, da svolgere al livello istituzionale competente per materia;
b) contrattazione integrativa, secondo le discipline di sezione, ove prevista anche di
livello nazionale e regionale, ivi compresa l’interpretazione autentica dei contratti
integrativi, di cui all’art. 7. - La partecipazione è finalizzata ad instaurare forme costruttive di dialogo tra le
parti, su atti e decisioni di valenza generale delle amministrazioni, in materia di
organizzazione o aventi riflessi sul rapporto di lavoro ovvero a garantire adeguati
diritti di informazione sugli stessi; si articola, a sua volta, in:
a) informazione;
b) confronto;
c) organismi paritetici di partecipazione. - Le clausole del presente CCNL sostituiscono integralmente tutte le disposizioni
previste dai precedenti CCNL che riguardano gli obiettivi e gli strumenti delle
relazioni sindacali, i modelli relazionali, i livelli, i soggetti, le materie, i tempi e le
relative procedure, nonché le clausole di raffreddamento.